La nuova lavatrice Samsung cattura le microplastiche dalla biancheria sporca

A meno che tu non viva in una famiglia che utilizza esclusivamente fibre naturali, il tuo bucato probabilmente esacerba la crisi ambientale ad ogni lavaggio.

Il terribile pasticcio di microplastiche che stiamo creando – grazie in gran parte alla crescita degli indumenti sintetici – apparentemente ha ispirato Samsung a sviluppare una nuova tecnologia per le lavatrici, che oggi al CES 2023 ha definito una “svolta decisiva nella lotta contro le microplastiche”.

Nello specifico, Samsung sta lanciando due nuove funzionalità per la lavatrice: un filtro cattura plastica che funziona con qualsiasi lavatrice e un ciclo di lavaggio specializzato che ha dimezzato l’inquinamento da microplastica, ha dimostrato uno studio finanziato da Samsung. Il gigante della tecnologia afferma di aver lavorato con Patagonia per più di un anno su queste funzionalità e ha affermato in un comunicato stampa che potrebbero "avere un impatto reale sulla salute degli ecosistemi acquatici".

Ciclo di lavaggio "Meno microfibra" di SamsungCrediti immagine:SAMSUNG

Ecco il problema: quando la lavatrice fa sbattere magliette e felpe con cappuccio, l'attrito fa sì che materiali sintetici come il poliestere perdano minuscoli fili o microplastiche. Questi minuscoli frammenti scorrono nell'oceano attraverso i sistemi di acque reflue e si diffondono praticamente ovunque: nell'aria, nelle viscere delle tartarughe marine, nei nostri corpi, come lo chiami. Sebbene non sappiamo esattamente quanto siano dannose le microplastiche per le persone, una recente analisi di 17 studi di laboratorio ha dimostrato che le microplastiche possono danneggiare le cellule umane e scatenare reazioni allergiche, oltre a danneggiare la fauna selvatica.

Un’azienda certamente non risolverà l’inquinamento da plastica, ma fortunatamente anche altre persone stanno lavorando su questo problema. Filtri e sacchetti per il lavaggio di terze parti sono due modi per ridurre il costo ambientale del lavaggio dei materiali sintetici, ma non sostituiscono l'acquisto di meno o addirittura l'abbandono del tutto dei vestiti di plastica.